Un progetto di Città di Torino, realizzato da Fondazione per la Cultura Torino

Premio Bottari Lattes Grinzane

lattesIl Premio Bottari Lattes Grinzane, con la partecipazione di Biennale Democrazia, propone un’anteprima dello studio per e-mile Utopia 250* – documentario live tra lezione e spettacolo sui temi dell’educazione e della cittadinanza – ispirato al romanzo pedagogico Emilio di Jean-Jacques
Rousseau. Il progetto sarà presentato dal Presidente di Biennale, Gustavo Zagrebelsky, il 6 aprile alle 11 presso il Teatro Sociale Giorgio Busca di Alba (Cuneo) in occasione della premiazione dei cinque romanzi finalisti del Premio Bottari Lattes Grinzane 2013, per la sezione “Il Germoglio” (dedicata ai migliori titoli di narrativa italiana o straniera pubblicati nell’ultimo anno) e “La Quercia” (dedicata a Mario Lattes).
I titoli e gli autori saranno resi noti in tempo reale anche sull’account Twitter @BottariLattes e sulla pagina Facebook della Fondazione Bottari Lattes.
Il Premio è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes e dall’Associazione Premio Bottari Lattes Grinzane.

Per maggiori informazioni: http://www.fondazionebottarilattes.it

E-mile Utopia 250* sarà presente nella sua versione integrale durante la terza edizione di Biennale Democrazia, venerdì 12 aprile 2013, al Teatro Vittoria: ore 10 e ore 20 e 30. Intrecciando teatro, narrazione, musica e immagini, la lezione-spettacolo parte dal romanzo Emilio di Jean-Jacques Rousseau per affrontare il tema dell’educazione, vista sia come strumento di liberazione
dell’individuo e di sviluppo delle sue capacità, sia come veicolo di trasmissione del patrimonio culturale ai cittadini di domani. Sul palco i tre personaggi di Émile (l’Educando), Sophie (la Conoscenza) e Rousseau (il Sistema Educativo) ripercorrono la storia dell’educazione ideale narrata dallo scrittore francese, alla luce delle critiche che il modello ricevette e delle scoperte di quanti
provarono a metterlo in pratica.
Attraverso momenti teatrali e contributi narrativi, visivi e sonori, la riflessione sull’utopia educativa di Rousseau si confronta con le letture che di essa fecero altri autori dal Settecento ad oggi, con rimandi a Voltaire, Kant, Diderot, Montessori e ad allievi immaginari come Pinocchio o Tarzan.

Tutti gli appuntamenti di Biennale Democrazia sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti (compresi quelli della giornata inaugurale). I biglietti per accedere saranno distribuiti a partire da un’ora prima dell’evento davanti all’ingresso di ciascuna sede per un massimo di 2 tagliandi a persona. Non è possibile in alcun modo prenotare i biglietti.
Alcuni seminari, indicati sul programma, sono a iscrizione obbligatoria. In tal caso, occorre prenotarsi seguendo le istruzioni in calce all’appuntamento.