Un progetto di Città di Torino, realizzato da Fondazione per la Cultura Torino

A lezione di economia

spreadÈ possibile una continua crescita economica in un mondo a risorse finite? Qual è il futuro del capitalismo? Quali strategie adottare, in una condizione di interdipendenza dei mercati finanziari, per tutelarsi? Le preoccupazioni economiche, nella crisi globale, sono ormai da tempo al centro delle nostre scelte come cittadini e come attori sui mercati. Biennale Democrazia dedica diversi approfondimenti al tema, per cercare di comprendere come uscire da un’emergenza che sta mettendo a dura prova la tenuta delle nostre istituzioni.

Della necessità di un nuovo rapporto con le fonti energetiche si parlerà giovedì 11 aprile alle 18.30, al Teatro Gobetti, durante il dibattito Quale energia per quale sviluppo?, che vedrà confrontarsi Roberto Burlando, Giovanni Vincenzo Fracastoro e Angelo Tartaglia coordinati da Pier Paolo Luciano, e dei problemi dell’occupazione sabato 13 aprile, alle 10.30, al Teatro Carignano, con il dialogo Il lavoro ai tempi del Finanzcapitalismo tra Luciano Gallino e Ezio Mauro. Domenica 14 aprile, alle 18, al Teatro Gobetti, Luigi Zingales terrà una lezione intitolata Il futuro del capitalismo.

Sono previsti anche due seminari sullo spread (http://2013.biennaledemocrazia.it/2013/03/workshop-a-iscrizione/), una variabile che spesso ci appare un po’ lontana ma che incide sui risparmi, sul potere d’acquisto, sui mutui. L’idea di fondo dei due appuntamenti di “financial education” modalità di formazione civica nata nel mondo anglosassone, è di dare al cittadino qualche strumento in più per essere un attore economico consapevole.

Il primo, Come lo spread incide sui nostri risparmi, si terrà giovedì 11 aprile alle 18 e sarà condotto da Marco Liera. Il secondo, Spread: dentro o fuori dall’euro, curato da Giovanna Nicodano, è in calendario venerdì 12 aprile, sempre alle 18. Entrambi i workshop sono ospitati dal Museo del Risparmio di Torino, una struttura che intende aiutare a comprendere in modo interattivo  i principi del risparmio e dell’investimento consapevole.

Tutti gli appuntamenti di Biennale Democrazia sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti (compresi quelli della giornata inaugurale). I biglietti per accedere saranno distribuiti a partire da un’ora prima dell’evento davanti all’ingresso di ciascuna sede per un massimo di 2 tagliandi a persona. Non è possibile in alcun modo prenotare i biglietti.
Alcuni seminari, indicati sul programma, sono a iscrizione obbligatoria. In tal caso, occorre prenotarsi seguendo le istruzioni in calce all’appuntamento.