Un progetto di Città di Torino, realizzato da Fondazione per la Cultura Torino

L’Africa possibile

L’Africa possibile

AfricaIl 20% della popolazione mondiale utilizza l’80% delle risorse, mentre, con il restante 20%, vive l’80% delle persone. Una situazione non più sostenibile, destinata a cambiare. L’Africa, Paese ospite d’onore dell’edizione 2013, è il “luogo simbolico” di una riflessione sullo sviluppo possibile.

Il “risveglio africano” passa per processi di democratizzazione e diffusione del pluralismo, crescita economica e attivazione delle comunità locali. Biennale Democrazia si occuperà di questi temi coinvolgendo politici, economisti, cooperanti e giornalisti che porteranno alla scoperta delle potenzialità del continente e del suo volto dinamico.

Giovedì 11 aprile, alle 18, al Teatro Carignano, Bienvenu Okiemy, Ministro della Comunicazione e dei Rapporti con il Parlamento del Congo Brazzaville,  Alberto Vaquina, Primo Ministro del Mozambico, e Manuel Vicente, Vice Presidente dell’Angola,  dialogheranno con Romano Prodi, presidente del gruppo di lavoro Onu-Unione Africana sulle missioni di peacekeeping in Africa e con Claudio Descalzi, Chief Operating Officer Exploration & Production di Eni.

Si discuterà di pacificazione sociale, democratizzazione e sviluppo (“L’Africa del futuro, tra democrazia e sviluppo”).

Venerdì 12 aprile, sempre al Carignano, alle 18, Carlo Petrini, presidente di Slow Food, Stefano Liberti, giornalista e scrittore, e Mario Calabresi, direttore de La Stampa, parleranno di nuovi modelli di sviluppo, a partire da quel bene fondamentale che è la disponibilità di terreno agricolo, nell’appuntamento dal titolo Utopie che nascono dalla terra.

L’incontro Cooperare con l’Africa 2.0, in calendario venerdì 12 aprile, alle 10, nell’Aula Magna dell’Istituto Avogadro, aiuterà a guardare a questo Paese con occhi nuovi. Il dibattito verterà sull’impiego delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) al servizio dello sviluppo. Tra gli animatori dell’appuntamento, l’associazione Volontari per lo Sviluppo/Ong 2.0: «Il nostro approccio – spiegano dalla Ong – sfrutta le potenzialità della telematica, che è un settore a “prodotti leggeri” e che non richiede grandi strutture industriali, per concepire la cooperazione in un modo diverso, organizzato su un piano di parità e di scambio tra organizzazioni e sviluppatori e utenti locali».

Durante la mattinata verranno presentate delle piattaforme telematiche già oggi impiegate nell’ambito di progetti di “ICT4D” (Information and Communication Technology for Development). «Illustreremo il funzionamento del software Ushahidi – fa sapere Fabrizio Furchì, social media manager e communcation designer diVpS/Ong 2.0  – utilizzato durante le recenti elezioni in Kenya, per monitorare  e prevenire eventuali episodi di violenza e pressione sui votanti e che consente di aggregare e localizzare i dati, come nel caso, ad esempio, delle emergenze sanitarie».

Sulle nuove modalità di cooperazione si discuterà anche domenica 14 aprile, al Cinema Massimo, alle 10, nell’ambito dell’incontro L’Africa reale incontro l’Africa utopica. Docenti universitari, stagisti internazionali, Ong e membri di Slow Food si interrogheranno sulle forme di intervento messe in atto e sulle possibili sperimentazioni future.

SCARICA QUI IL PROGRAMMA

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utopicEntra nell’articolo (cliccando su “mostra l’intero articolo”, su questo post, in basso)  per scaricare il programma completo di Biennale Democrazia in pdf.

http://2013.biennaledemocrazia.it/opuscolo.pdf

Tutti gli appuntamenti di Biennale Democrazia sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti (compresi quelli della giornata inaugurale). I biglietti per accedere saranno distribuiti a partire da un’ora prima dell’evento davanti all’ingresso di ciascuna sede.  Non è possibile in alcun modo prenotare i biglietti. Alcuni seminari, indicati sul programma e sul sito, sono a iscrizione obbligatoria. In tal caso, occorre prenotarsi seguendo le istruzioni in calce

 

 

Premio Bottari Lattes Grinzane

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lattesIl Premio Bottari Lattes Grinzane, con la partecipazione di Biennale Democrazia, propone un’anteprima dello studio per e-mile Utopia 250* – documentario live tra lezione e spettacolo sui temi dell’educazione e della cittadinanza – ispirato al romanzo pedagogico Emilio di Jean-Jacques
Rousseau. Il progetto sarà presentato dal Presidente di Biennale, Gustavo Zagrebelsky, il 6 aprile alle 11 presso il Teatro Sociale Giorgio Busca di Alba (Cuneo) in occasione della premiazione dei cinque romanzi finalisti del Premio Bottari Lattes Grinzane 2013, per la sezione “Il Germoglio” (dedicata ai migliori titoli di narrativa italiana o straniera pubblicati nell’ultimo anno) e “La Quercia” (dedicata a Mario Lattes).
I titoli e gli autori saranno resi noti in tempo reale anche sull’account Twitter @BottariLattes e sulla pagina Facebook della Fondazione Bottari Lattes.
Il Premio è organizzato dalla Fondazione Bottari Lattes e dall’Associazione Premio Bottari Lattes Grinzane.

Per maggiori informazioni: http://www.fondazionebottarilattes.it

E-mile Utopia 250* sarà presente nella sua versione integrale durante la terza edizione di Biennale Democrazia, venerdì 12 aprile 2013, al Teatro Vittoria: ore 10 e ore 20 e 30. Intrecciando teatro, narrazione, musica e immagini, la lezione-spettacolo parte dal romanzo Emilio di Jean-Jacques Rousseau per affrontare il tema dell’educazione, vista sia come strumento di liberazione
dell’individuo e di sviluppo delle sue capacità, sia come veicolo di trasmissione del patrimonio culturale ai cittadini di domani. Sul palco i tre personaggi di Émile (l’Educando), Sophie (la Conoscenza) e Rousseau (il Sistema Educativo) ripercorrono la storia dell’educazione ideale narrata dallo scrittore francese, alla luce delle critiche che il modello ricevette e delle scoperte di quanti
provarono a metterlo in pratica.
Attraverso momenti teatrali e contributi narrativi, visivi e sonori, la riflessione sull’utopia educativa di Rousseau si confronta con le letture che di essa fecero altri autori dal Settecento ad oggi, con rimandi a Voltaire, Kant, Diderot, Montessori e ad allievi immaginari come Pinocchio o Tarzan.

L’informazione ai tempi del web

L’informazione ai tempi del web

futuro infoNessuno, fino a poco tempo fa, sarebbe riuscito a immaginare un mondo senza giornali. Eppure oggi, quella di un futuro paperless non sembra più un’ipotesi inverosimile. I lettori di una generazione fa ci dovranno fare l’abitudine: dovranno adeguarsi all’idea che forse, un giorno, non potranno più “toccare” la notizia, tenerla in mano. I giornalisti, invece, faranno meglio a trovare presto una soluzione. Con l’avvento di internet e della comunicazione digitale, infatti, le redazioni si sono trovate di fronte a una vera e propria sfida di sopravvivenza: come riuscire a guadagnare attraverso i giornali on-line?

 

È straordinario notare con quale velocità vengano introdotte delle innovazioni – fino a 5 anni fa non esistevano tablet e smartphone – capaci di mettere a punto nuovi canali di distribuzione dei contenuti, come i social network, utilizzati ormai – soprattutto twitter – come fonti di informazione, al pari di quelle tradizionali.

La terza edizione di Biennale Democrazia dedicherà ampio spazio alla riflessione sul futuro dell’informazione e del giornalismo. A discuterne saranno alcuni dei protagonisti più autorevoli del mondo del giornalismo, che dall’interno assistono giorno dopo giorno all’evoluzione di questo settore. Lucia Annunziata, Mario Calabresi – direttori rispettivamente di Huffington Post e de La Stampa – e Paolo Mieli, Presidente Rcs libri, nell’incontro Il futuro dell’informazione (che si terrà l’11 aprile alle 21 al Teatro Carignano) affronteranno i nodi cruciali del mondo dell’informazione in Italia, ragionando sugli scenari futuri negli equilibri fra televisioni, new media e giornali.

Nel corso della manifestazione sarà data voce anche ad altri esperti di comunicazione, che – durante i tre seminari a iscrizione dedicati a La rassegna stampa di Biennale Democrazia, che si terranno il 12, il 13 e il 14 aprile alle 10 al Circolo dei Lettori – leggeranno e commenteranno le notizie del giorno, confrontando carta stampata, tv e nuovi media. Al primo appuntamento parteciperanno Marinella Belluati, Sara Minucci, Roberto Moisio e Franca Roncarolo, nel secondo interverrà Fabrizio Maronta e, nell’ultimo, Marco Castelnuovo.

Come tutti i cambiamenti epocali, quello a cui assistiamo oggi prevede fratture con il passato e la messa in discussione dei vecchi meccanismi, che verranno integrati o sostituiti dai nuovi. Le trasformazioni devono essere vissute come sfide vincenti, soprattutto dalle nuove generazioni, principali protagonisti di questo passaggio. Utopico? Possibile.

L’utopia degli “Altrimondi”

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sc_fantastica3“Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi, navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione, e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia”. Sono le parole del replicante Roy Batty, protagonista del film Blade runner, tratto dal libro Il cacciatore di androidi di Philip K. Dick, che hanno stimolato e continuano a stimolare l’immaginazione degli spettatori. La fantascienza, tra i generi letterari, è quello che ci proietta immediatamente in mondi immaginari. Ci porta in universi futuri o paralleli, esplora le società del futuro.

Biennale Democrazia, incentrata quest’anno sul tema dell’utopico, ha previsto un focus dedicato a queste suggestioni intitolato “Altrimondi”, per interrogarsi sull’esistente attraverso quelle realtà misteriose, affascinanti, a volte inquietanti, raccontate dal genere. «Ci chiederemo perché ci immaginiamo altri mondi – spiega lo scrittore Enrico Remmert, ideatore del ciclo –. Così come l’utopia, la fantascienza è una speculazione sul futuro».

Sono previsti tre seminari, a iscrizioni obbligatoria (è possibile iscriversi via mail all’indirizzo attivitaculturali_biblioteche@comune.torino.it oppure telefonicamente ai numeri 011 4429836/55/58/63), a cavallo tra parola e immagine: a ogni ospite sarà affiancato un disegnatore che eseguirà in diretta illustrazioni sul tema.

Il primo è dedicato alla collana di culto Urania della casa editrice Mondadori (giovedì 11 aprile, alle 18, Circolo dei Lettori), punto di riferimento della fantascienza in Italia. Giuseppe Lippi, l’attuale curatore di Urania, e il disegnatore Franco Brambilla condurranno il pubblico in un viaggio che parte dai classici per arrivare ai giorni nostri.

Venerdì 12 aprile, alle 18, sempre al Circolo dei Lettori, avrà luogo il seminario Manga e Anime. Fabrizio Modina, un esperto e collezionista di manga, e Asuka Ozumi, una docente di lingua giapponese e traduttrice di manga per le principali case di fumetti italiane, racconteranno il fascino di questo genere mentre Andrea Meloni realizzerà immagini in stile manga. Chiude il ciclo l’incontro con lo scrittore Sergio Altieri (I mondi di Altieri, sabato 13, alle 18, al Circolo del Lettori), che presenterà un suo racconto inedito, tratto dal suo nuovo romanzo “Juggernaut”. Il tutto sarà commentato per immagini dalla penna di Francesco Mattina, firma – tra le altre – di Marvel Comics, DC Comics, e Radical Comics.

L’incontro con il futuro immaginato dalla fantascienza non è quasi mai rassicurante: «E’ interessante notare – afferma ancora Remmert – come la fantascienza dell’800 prospettasse un futuro in positivo. Dopo Hiroshima, con 1984 di Orwell (scritto nel 1948, ndr), c’è un punto di rottura: le società immaginate sono quasi sempre distopiche e asfissianti, robot e macchine prevaricano l’uomo».

Altrimondi è un’occasione per ragionare sulle utopie confrontandosi con i rischi della loro degenerazione. Un ciclo che porta che alla scoperta di ciò che noi umani non possiamo immaginare e che, invece, dovremmo tenere ben presente.

A lezione di economia

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spreadÈ possibile una continua crescita economica in un mondo a risorse finite? Qual è il futuro del capitalismo? Quali strategie adottare, in una condizione di interdipendenza dei mercati finanziari, per tutelarsi? Le preoccupazioni economiche, nella crisi globale, sono ormai da tempo al centro delle nostre scelte come cittadini e come attori sui mercati. Biennale Democrazia dedica diversi approfondimenti al tema, per cercare di comprendere come uscire da un’emergenza che sta mettendo a dura prova la tenuta delle nostre istituzioni.

Della necessità di un nuovo rapporto con le fonti energetiche si parlerà giovedì 11 aprile alle 18.30, al Teatro Gobetti, durante il dibattito Quale energia per quale sviluppo?, che vedrà confrontarsi Roberto Burlando, Giovanni Vincenzo Fracastoro e Angelo Tartaglia coordinati da Pier Paolo Luciano, e dei problemi dell’occupazione sabato 13 aprile, alle 10.30, al Teatro Carignano, con il dialogo Il lavoro ai tempi del Finanzcapitalismo tra Luciano Gallino e Ezio Mauro. Domenica 14 aprile, alle 18, al Teatro Gobetti, Luigi Zingales terrà una lezione intitolata Il futuro del capitalismo.

Sono previsti anche due seminari sullo spread (http://2013.biennaledemocrazia.it/2013/03/workshop-a-iscrizione/), una variabile che spesso ci appare un po’ lontana ma che incide sui risparmi, sul potere d’acquisto, sui mutui. L’idea di fondo dei due appuntamenti di “financial education” modalità di formazione civica nata nel mondo anglosassone, è di dare al cittadino qualche strumento in più per essere un attore economico consapevole.

Il primo, Come lo spread incide sui nostri risparmi, si terrà giovedì 11 aprile alle 18 e sarà condotto da Marco Liera. Il secondo, Spread: dentro o fuori dall’euro, curato da Giovanna Nicodano, è in calendario venerdì 12 aprile, sempre alle 18. Entrambi i workshop sono ospitati dal Museo del Risparmio di Torino, una struttura che intende aiutare a comprendere in modo interattivo  i principi del risparmio e dell’investimento consapevole.

Workshop a iscrizione

workshop

workshopSono aperte le iscrizioni ai seminari di Biennale Democrazia 2013:

– La rassegna stampa di Biennale Democrazia

Circolo dei Lettori, ore 10venerdì 12, sabato13 e domenica 14 aprile

– Seminari di Financial education

Museo del Risparmio, ore 18 – giovedì 11 e venerdì 12 aprile

 

Sono aperte anche le iscrizioni ad Altrimondi, tre seminari dedicati ai mondi immaginari: della fantascienza, del fumetto giapponese e delle opere di Sergio Altieri.

Circolo dei Lettori, ore 18 – giovedì 11, venerdì 12, sabato 13

Per prenotazioni: attivitaculturali_biblioteche@comune.torino.it // tel. 011 4429836 – 55 – 58 – 63

Financial Education – Come lo spread incide sui nostri risparmi, M. Liera, 11 Aprile ore 18.00, Museo del Risparmio, PRENOTA QUI

Rassegna Stampa di Biennale Democrazia, BelluatiMinucciMoisioRoncarolo, 12 Aprile ore 10.00, Circolo dei Lettori, PRENOTA QUI

Financial Education – Spread dentro o fuori dall’euro? G. Nicodano, 12 Aprile ore 18.00, Museo del Risparmio, PRENOTA QUI

Rassegna Stampa di Biennale Democrazia, F. Maronta, 13 Aprile ore 10.00, Circolo dei Lettori, PRENOTA QUI

Rassegna Stampa di Biennale Democrazia, M. Castelnuovo, 14 Aprile ore 10.00, Circolo dei Lettori, PRENOTA QUI

Prenotazioni università

biennaleSito

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Esclusivamente per gli studenti universitari del Dipartimento di Giurisprudenza e per gli studenti che aderiscono ai laboratori attivati dal Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino è possibile prenotare gli incontri riconosciuti dai rispettivi Dipartimenti, ai fini del riconoscimento dei crediti formativi.

Gli studenti devono aver cura di verificare che l’appuntamento scelto rientri nel quadro degli incontri riconosciuti dal Dipartimento di appartenenza. Qualora l’incontro scelto risultasse esaurito, gli studenti hanno la possibilità di prenotare un altro incontro.

Le prenotazioni possono essere effettuate entro e non oltre domenica 7 aprile.

I biglietti devono essere ritirati di persona, tassativamente entro un’ora prima dell’incontro presso ciascuna sede. I biglietti non ritirati in tempo saranno messi in distribuzione ai cittadini.

Giovedì 11 aprile

  • IDEE SULLE IDEE, G. Zagrebelsky, ore 10.30, Teatro Carignano, Prenota qui
  • WIKIPEDIA COME STRUMENTO DI CITTADINANZA DIGITALE, ArataBrioschiDurettiPantò, ore 12.00, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • IL CURATORE GIURIDICO – INAUGURAZ. MOSTRA, Anna Scalfi EghenterAianiDonati, ore 12.30,  Campus Universitario, Prenota qui
  • IL PROGETTO ERASMUS PER IL FUTURO DELL’EUROPA, R. ProdiAianiGreppiZagrebelsky, ore 15.00, Campus Universitario Aula Magna, Prenota qui
  • DAL FUTURO UTOPICO AL FUTURO POSSIBILE, M. AugéMartinetti, ore 16.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • ORDINE GLOBALE O GLOBALIZZAZIONE DEL DISORDINE?, Caffarena/Colombo, ore 16, Circolo dei lettori, Prenota qui
  • IL CAMMINO DELLA SPERANZA, Passerini, ore 16, Cavallerizza Reale Maneggio, Prenota qui
  • LA CITTA’ DI UTOPIA, Portinaro, ore 16.30, Circolo dei lettori,Prenota qui
  • L’AFRICA DEL FUTURO TRA DEMOCRAZIA E SVILUPPO, Prodi/Scaroni/Vincente/Okiemy/Vaquina, ore 18.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • PROPERTY FREE CERTIFICATION, A. ScalfiAianiDonatiLucchetti, ore 18.00, Circolo dei lettori, Prenota qui
  • IL CAMMINO DELLA SPERANZA, Passerini, ore 18.00, Cavallerizza Reale Maneggio, Prenota qui
  • COME LO SPREAD INCIDE SUI NOSTRI RISPARMI, M. Liera, ore 18.00, Museo del Risparmio, Prenota qui
  • QUALE ENERGIA PER QUALE SVILUPPO?, BurlandoFracastoroTartaglia, ore 18.30, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • IL FUTURO DELL’INFORMAZIONE, AnnunziataCalabresiMieli, ore 21.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • DISTRIBUIRE L’ORO BLU, GilliMercalliRomano, ore 21.00, Cavallerizza Reale Maneggio, Prenota qui
  • LE PAROLE CAMBIANO IL MONDO, BeccariaDiamantiPregliasco, Circolo dei lettori, ore 21.30, Prenota qui

Venerdì 12 Aprile

  • LA RASSEGNA STAMPA DI BIENNALE DEMOCRAZIA, BelluatiMinucciMoisioRoncarolo, ore 10.00, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • E-MILE UTOPIA 250, ore 10.00, Teatro Vittoria,Prenota qui
  • COOPERARE CON L’AFRICA 2.0, ore 10.00, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • DONNE E LAVORO UNA RIVOLUZIONE INCOMPLETA?, Del BocaSaraceno, ore 11.00, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • DAR NELLA “BROCCA” – MIRAR ALTO PER ESSERE REALISTI, C. OssolaMartinetti, ore 16.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • SPRECO ZERO: UTOPIA O UNICA VIA PER USCIRE DALLA CRISI?, A. Segrè, ore 16.00, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • CITTA’ BAMBINE, CecchiniDoriaSaraceno, ore 16.30, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • LA CITTA’ DELL’EGUAGLIANZA E QUELLA DELLA LIBERTA’, C. de Seta, ore 16.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • DEMOCRAZIA E CITTADINANZA CULTURALE IN EUROPA, DastoliUrbinatiPasserini, ore 17.30, Teatro Vittoria, Prenota qui
  • UTOPIE CHE NASCONO DALLA TERRA, PetriniLibertiCalabresi, ore 18.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • DECRESCITA FELICE, DeganMercalliPallanteGriseri, ore 18.00, Piccolo Regio, Prenota qui
  • IL REDDITO DI CITTADINANZA:  SOLUZIONE ALLA CRISI DELL’UNIONE EUROPEA?, Van ParijsGaleotti, ore 18.30, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • SPREAD: DENTRO O FUORI DALL’EURO?, G. Nicodano, ore 18.00 Museo del Risparmio, Prenota qui
  • LAICITA’: PER LA SOCIETA’ DEL FUTURO SENZA CONFLITTI RELIGIOSI, CaraccioloFiloramoRusconi, ore 21.30, Teatro Gobetti, Prenota qui

Sabato 13 Aprile

  • LA RASSEGNA STAMPA DI BIENNALE DEMOCRAZIA, F. Maronta, ore 10.00, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • DIFENDIAMO il nostro voto dal sistema elettorale, ore 10.00, Aula 35 Palazzo Nuovo, Prenota qui
  • IL LAVORO AI TEMPI DEL FINANZCAPITALISMO, GallinoMauro, ore 10.30 Teatro Carignano, Prenota qui
  • LE GIOVANI UTOPIE, BajaniBianchini, ore 10.30, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • MERCATI, FINANZA ISTITUZION: UN PROBLEMA DI DEMOCRAZIA?, MarchettiMontalenti, ore 10.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • CRESCERE CON RISORSE LIMITATE, GianniniGaribaldi, ore 10.30, Cavallerizza Reale Maneggio, Prenota qui
  • LA CONDIVISIONE DELLA CONOSCENZA, De MartinDonoloMattei, ore 11.00, Piccolo Regio, Prenota qui
  • L’UTOPIA CRISTIANA IN POLITICA, La SpinaSorge, ore 12.00, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • LE UTOPIE DELLA E-DEMOCRACY, CasatiDe MartinTrechselStaglianò, ore 15.00, Cavallerizza Reale Maneggio, Prenota qui
  • RINGIOVANIRE IL MONDO, D. Fusaro, ore 15.30, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • SALUTE E DIRITTI FONDAMENTALI, VeronesiUbaldeschi, ore 16.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • IL POTENZIAMENTO DELL’UMANO, BalistreriLeghissaGhisleni, ore 16.00, Teatro Vittoria, Prenota qui
  • IL LIBERO MERCATO E’ UN’UTOPIA?, S. Sileoni, ore 16.00 Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • LA CITTADINANZA UNIVERSALE TRA PASSATO E FUTURO, CambianoMarramaoSbarberi, ore 16.30, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • DIPINGERE GUERRE, AlfieriBonanate, ore 18.00, Teatro Vittoria, Prenota qui
  • L’ALTRA FACCIA DELLA PRIMAVERA ARABA, De GiovannangeliHamamPeddeCaracciolo, ore 18.00, Piccolo Regio, Prenota qui
  • L’ARTE E’ UN TAPPETO VOLANTE, DetheridgeBurenAianiDonatiGianaria, ore 18.30, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • I VIRUS NON ASPETTANO, BianucciCapua, ore 18.30, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • SESSUALITA’, GENERE E DEMOCRAZIA, BerniniEllenaPitchPasserini, ore 18.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • GRANDI OPERE: CONTESTARE, PARTECIPARE, DECIDERE, BlondiauxBobbioCasilloFourniau, ore 21.00, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • LE PAROLE CHE CAMBIANO IL MONDO, BajaniDe Masi, ore 21.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui

Domenica 14 Aprile

  • LA RASSEGNA STAMPA DI BIENNALE DEMOCRAZIA, M. Castelnuovo, ore 10.00, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • L’AFRICA REALE incontra l’africa utopica, ore 10.00, Cinema Massimo, Prenota qui
  • QUANDO LA COSTITUZIONE E’ SCRITTA DAI CITTADINI, De Sousa SantosNordalAllegrettiUrbinati, ore 10.30, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • UTOPIE DELLA RICONCILIAZIONE, De PaolisCosterbosaVan ParijsPortinaro, ore 10.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • RITORNO ALLA REALTA’, M. Veneziani, ore 10.30, Teatro Vittoria, Prenota qui
  • AMBIENTE COSTITUZIONE DEMOCRAZIA, SettisZagrebelsky, ore 11.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • UN’ALTRA DEMOCRAZIA? I MOVIMENTI E LA RETE, Della RattaSubiratsTrechselBobbio, ore 11.00, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • L’AUTOINGANNO, E. Galeotti, ore 12.00, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • DEMOCRAZIA, TRA LIBERTA’ E RISPETTO, JoszefMoriStecca, ore 14.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • L’OCCIDENTE E IL RITORNO DELLA PIAZZA, AresuMartinezStaglianòCaracciolo, ore 16.00, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • DREAMS OF A BETTER LIFE, E. Donaggio, ore 16.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui
  • NON CI STO – TEATRO FORUM, ore 17.00, Teatro Vittoria, Prenota qui
  • QUALI EGUAGLIANZE PER UNA SOCIETA’ DI EGUALI?, BialeGranagliaRivaSantambrogioUrbinatiGaleotti, ore 17.00, Aula Magna Avogadro, Prenota qui
  • IL FUTURO DEL CAPITALISMO, GaribaldiZingales, ore 18.00, Teatro Gobetti, Prenota qui
  • INTERNET E’ UN DIRITTO FONDAMENTALE?, De MartinRodotàDe Bortoli, ore 18.00, Teatro Carignano, Prenota qui
  • ANIME ANARCHICHE, FortiMagrin, ore 18.30, Circolo dei Lettori, Prenota qui

 

Presentazione Biennale Democrazia 2013

Presentazione Biennale Democrazia 2013

È in arrivo il programma di Biennale Democrazia, che sarà consultabile sul sito dal 26 marzo alla chiusura della conferenza stampa di apertura che si terrà al Teatro Regio a partire dalle 11.

Si ricorda che lo spettacolo “Ferite a morte”, in programma venerdì 12 aprile al Teatro Regio, sarà – come tutti gli appuntamenti della manifestazione – a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili. I tagliandi per accedere ai singoli incontri saranno distribuiti a partire da un’ora prima dell’evento, davanti all’ingresso di ciascuna sede. L’accesso in sala non sarà garantito, anche se muniti di biglietto, dopo l’inizio della conferenza. L’organizzazione non risponde di eventuali code spontanee formatesi prima dell’orario concordato.

IN ARRIVO LA TERZA EDIZIONE

IN ARRIVO LA TERZA EDIZIONE

striscioneBiennale Democrazia torna a Torino dal 10 al 14 aprile 2013. Dopo il successo delle prime due edizioni, che si sono svolte sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica con un buon successo e riscontro di pubblico – 50.000 cittadini, soprattutto giovani, hanno
partecipato agli incontri della seconda edizione, che si è articolata in 150 appuntamenti con 200 relatori – Biennale Democrazia torna con un programma di approfondimento e di riflessione con le voci più autorevoli del dibattito nazionale e internazionale, capace di coinvolgere attivamente i cittadini in workshop e momenti di discussione e i giovani delle scuole superiori e delle università grazie a una proposta formativa ad hoc e strutturata in moduli di laboratori didattici fruibili anche online.

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Tutti gli appuntamenti di Biennale Democrazia sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti (compresi quelli della giornata inaugurale). I biglietti per accedere saranno distribuiti a partire da un’ora prima dell’evento davanti all’ingresso di ciascuna sede per un massimo di 2 tagliandi a persona. Non è possibile in alcun modo prenotare i biglietti.
Alcuni seminari, indicati sul programma, sono a iscrizione obbligatoria. In tal caso, occorre prenotarsi seguendo le istruzioni in calce all’appuntamento.